Quando ho scritto che questo blog serviva per spiegare il mio lavoro, ho tralasciato un’informazione importante: il motivo per cui lo faccio, questo lavoro complicato e bellissimo che mi fa balzare il cuore in petto quasi quanto il primo amore.

Non vi saprei indicare il momento in cui ho capito di essere un’inguaribile romantica. Piuttosto direi che è praticamente un’attitudine naturale, un marchio di fabbrica…Sin da piccola ho sempre amato l’amore e anche nelle prime cotte da adolescente ho sempre organizzato sorprese speciali per anniversari, compleanni, giorni significativi. Creavo vere e proprie scenografie sulla spiaggia, mi arrovellavo per pianificare cene romantiche…Insomma facevo cose spettacolari, che a ripensarci ora sembrano quasi il germe di quello che poi sarebbe venuto.

Tutto questo però non lo facevo solo per me, ma anche per le mie amiche e per i loro fidanzati: spesso capitava che mi chiedessero consigli su sorprese da fare ed eventi speciali da orchestrare. Parliamo di tempi non sospetti, quando non pensavo se ne potesse fare un lavoro. Insomma, non c’è un avvenimento scatenante che mi ha resa così. Potrei dire che ho un “istinto all’amore”. Sono una romantica per natura. E ho sempre vissuto l’amore nella mia vita in questo modo spudorato e plateale! Ho sempre amato le dichiarazioni d’amore, ho sempre messo al primo posto il romanticismo e la vita di coppia.

Sono una persona che gioisce veramente – davvero! – vedendo l’amore altrui. È come se fosse una sorta di ricarica naturale, amo vedere le persone felici, innamorate, a prescindere da quale sia la mia condizione del momento. Amo proprio il manifestarsi dell’amore e mi nutro delle energie positive che vedo intorno a me. Per questo adoro il mio lavoro: è un orgoglio lavorare e pensare che il mio sacrificio (e ce n’é voluti di sacrifici: lavoro nel campo – e imparo e mi formo per questo – da quando avevo 18 anni!) sta andando dritto verso una sola direzione, che è quella di rendere felici le persone. È il solo modo in cui posso concepire l’amore: facendone un gesto bellissimo, per me e per gli altri.